EC Tipo 3

Elemento Climatico TIPO 3 garantisce il condizionamento di precisione di temperatura (°C) e umidità relativa (%) in ambienti da (300 ÷ 500) m³.

Questo impianto consente il controllo climatico ai seguenti parametri:

Temperatura:	(20 ÷ 27) ± 0,5°C;
Umidità relativa:	(45 ÷ 65) ± 2 %;

STRUTTURA DELL'ELEMENTO CLIMATICO

Composta da armadio ispezionabile con pannelli ad apertura frontale e canali ad apertura laterale, ante con cerniera per un' ispezione completa del circuito frigorifero e del circuito elettrico per le tutte le attività inerenti manutenzione, pulizia e controllo funzionale.

Nel vano inferiore l'Elemento climatico Tipo 3 è composto da una bacinella di raccolta per la condensa, una vaschetta evaporativa supportata da telaio portante ed una serranda di parzializzazione automatica in acciaio inossidabile per gestire la portata d'aria garantendo la corretta sovrappressione all'interno dell'ambiente condizionato.

Nei comparti superiori sono presenti il quadro elettrico, l'interfaccia utente HMI Touch Screen ed il gruppo di filtrazione ad alta efficienza.

VENTILAZIONE

La ventilazione è composta da due motoventilatori coassiali o centrifughi a controllo automatico della velocità di rotazione con incremento e decremento rispettivamente proporzionale all'aumento o alla diminuzione delle perdite di carico dovute all'accumulo progressivo delle polveri su prefiltri e su filtri finali.

FILTRAZIONE

• Pre-filtri con classe di filtrazione G4 su lato aspirante a media efficienza sull'aria di ricircolo montati all'interno di appositi porta-filtro prima dell’ingresso nel canale in aspirazione o direttamente sul pannello frontale dell'Elemento climatico, per ridurre al minimo l'accumulo di polveri e/o particolato aero-disperso presente in ambiente condizionato.
• Filtri finali ad altissima efficienza con classe di filtrazione F6 su lato premente; l'impiego dei seguenti filtri garantisce l'eliminazione dei germi dannosi all'apparato respiratorio degli operatori presenti all'interno dell'ambiente condizionato.

CIRCUITO FRIGORIFERO

• Il circuito frigorifero viene caricato con gas compatibili secondo gli Standard internazionali in materia di tutela dell’ambiente e secondo le direttive del protocollo di Kyoto e Londra, equipaggiato con valvole elettroniche a controllo modulante prive di sollecitazione meccaniche, filtri deidratatori posti sul circuito di bassa pressione del compressore, moto-ventilatori dell'unità esterna sotto il controllo diretto della temperatura di condensazione, regolazione fine sul punto di rugiada e termostatazione continua del compressore sotto il controllo ad iniezione diretta.
• Ottime prestazioni su scambio termico grazie all'evaporatore in rame-rame che riduce al minimo il fenomeno di redox generato dall'effetto galvanico tra diversi conduttori in presenza di acqua avida di ioni.
• Azione battericida delle alette di rame e assoluta prevenzione dallo sviluppo di batteri in condizioni di saturazione.
• Spaziatura delle alette di 3 mm per consentire un’agevole pulizia del pacco alettato con pompa idro-pulitrice sul piano di calpestio.

TRATTAMENTO ACQUA

• Risparmio dell'acqua con alimentazione diretta al gruppo di umidificazione
• Set di filtrazione, di tipo meccanico e a carboni attivi
• Gruppo ad osmosi inversa per produrre acqua in ingresso a una durezza di 0°F
• Dispositivi di sicurezza e di gestione previsti per controllo pressioni all'interno del circuito H2O
• Gestione livello H2O con galleggianti di sicurezza e di risparmio per escludere qualsiasi rischio di allagamento dall'unità climatica
• Prevenzione da formazioni di calcare all'interno della bacinella di raccolta

DISTRIBUZIONE DELL'ARIA

• Diffusione tangenziale alle pareti dell'ambiente condizionato con velocità inferiori a 0,15 m/s e recupero dei moti convettivi di aria calda con relativa eliminazione delle stratificazioni tramite il prelievo dell'aria di ricircolo a soffitto
• Controsoffitto in alluminio ad azione termo-assorbente per poter garantire la massima uniformità dei campioni sul piano di lavoro e recupero energetico a compensazione del processo di post-riscaldamento.

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